Horiki Katsutomi

The Moon and the Future. Letter to the Motherland

Galleria Saihodo, Tokyo – 5 luglio/9 agosto 2018

Nonostante la forma pittorica di Horiki non sia propriamente definibile espressionistica, le sue tele trasmettono appieno lo stato d’animo dell’artista. Osservandole si avverte un senso di purezza, immacolato come quello proprio di una persona umile, che rinuncia alle futilità mondane.

Horiki (che al momento in cui scrivo ha raggiunto l’età di ottantanove anni) durante la sua permanenza a Torino sembra aver ottenuto una profonda comprensione della vita nel suo complesso. Infatti, quando ho parlato con lui mi è parso quasi di conversare con una persona che ha raggiunto l’illuminazione; sensazione che fu condivisa anche da altri artisti che andarono a visitarlo dal Giappone per formarsi artisticamente oltreoceano.

Sono passati ormai quasi cinquant’anni da quando si è trasferito in Italia, e adesso ho la fortuna di poter inaugurare la sua prima mostra in Giappone. Sono certo che le sue opere, colme di sentimenti e amore per l’arte, susciteranno emozione ed empatia in numerose persone.

We look forward to seeing you at the exhibition.

Share the Post:

Related Posts

A traveller between painting and poetry

Nel gennaio 2011 avevo contattato Horiki per qualche consiglio su un viaggio in Giappone. Mi indicò un amico suo (credo a Osaka) da incontrare e qualche posto da visitare. Purtroppo la grande onda spazzò via la costa est giapponese, provocando la tragedia nucleare a Fukushima.

Read More

In memory of my amazing friend Katsutomi Horiki

I met the artist Horiki in 1969 in Turin, a city in northern Italy. I was teaching aikidō in Turin at the time and in 1969, there were about ten Japanese people living in the city, all working in the automotive industry (Turin is a city with a flourishing car industry), Italian cuisine and Japanese martial arts.

Read More

Get in touch

Write us
For more informations